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Il passaporto digitale del prodotto per i componenti finali
L'identificazione è l'estensione dell'autenticazione. Quando le particelle del marcatore vengono aggiunte al materiale di partenza nella prima fase del processo SmartMarker®, la distribuzione casuale delle particelle SmartMarker® crea un motivo unico e casuale. Questo lo rende a prova di contraffazione. Il prodotto ha ora un'etichetta univoca che viene fissata nel materiale e utilizzata per identificarlo in modo univoco. L'identificatore univoco funge da identificatore univoco per associare in modo univoco il prodotto a un passaporto del prodotto. Il passaporto del prodotto può quindi essere aperto in qualsiasi momento e può essere fornito con varie informazioni sul prodotto. Queste informazioni sul prodotto sono accessibili in formato digitale e non devono essere fisicamente allegate al prodotto.
1. Definire la superficie di riferimento
Per poter identificare in modo affidabile un componente contrassegnato con SmartMarker®, questo deve essere memorizzato in un database digitale. A tal fine, viene definita una superficie di riferimento sul componente. Su questa superficie è presente uno schema di particelle casuale dello SmartMarker®. Il modello di particelle viene scansionato utilizzando la fotocamera.
2. Codifica dell'immagine
Viene scattata una foto del modello di particelle. La foto viene quindi codificata e a questa codifica viene assegnato un numero ID univoco costituito da un codice numerico a più cifre (chiave hash). Il codice numerico rappresenta ora il prodotto e può essere usato come collegamento a un passaporto digitale del prodotto.
3. Inserimento nel database
La codifica dell'immagine e il numero ID vengono salvati in un database di immagini. A questo punto è possibile aggiungere al codice informazioni digitali sul prodotto, come il numero di serie, il materiale, la data di produzione, il numero d'ordine, ecc. In questo modo, il modello di particelle identificato è direttamente correlato al componente.
4. Identificazione
L'identificazione viene effettuata in un secondo momento con l'ausilio di una telecamera. A tal fine, l'immagine appena creata viene codificata nuovamente e confrontata con le codifiche esistenti nel database delle immagini. Se questi codici corrispondono, viene emesso il numero ID precedentemente assegnato al componente, che può essere usato come collegamento al database del passaporto del prodotto. In questo modo, è possibile accedere ai dati sul componente memorizzati nel passaporto del prodotto.
5. Portus
Il passaporto del prodotto è salvato in Portus, la piattaforma digitale IoT, e può quindi essere richiamato in qualsiasi momento. In Portus si accede a tutti i dati rilevanti e predefiniti della vostra macchina. A tale scopo potete usare il vostro dispositivo mobile. Ciò significa che potete accedere alle informazioni sui prodotti necessarie per i vostri componenti ovunque e in qualsiasi momento.
6. SmartMarker® come successore tecnologico
A differenza dei chip RFID, dei codici QR e dei codici a barre, i prodotti SmartMarker® garantiscono che tutte le informazioni (del prodotto) siano incorporate in modo sicuro nel prodotto finale e siano accessibili in qualsiasi momento, anche se parti del prodotto non sono più presenti a causa di usura o difetti.
